Ginevra, 16.10.2025 - La Centrale di compensazione (CdC) rafforza la sua collaborazione con i Paesi Bassi
Il 14 ottobre 2025, la CdC ha firmato un accordo con gli istituti di previdenza sociale olandesi SVB e UWV per lo scambio elettronico dei dati relativi ai decessi.
Questo accordo consente di trasmettere in modo sicuro i dati relativi al decesso dei beneficiari di rendite residenti all'estero.
Questo accordo, che riguarda oltre 7.200 beneficiari di rendite AVS/AI, rinforza il sistema di notifica automatica dei decessi già in vigore con la Germania, il Belgio, la Croazia, la Danimarca, la Spagna, la Francia e l'Italia. Lo scambio elettronico delle date di decesso rappresenta una misura efficiente che consente agli enti di sicurezza sociale di verificare la correttezza delle prestazioni AVS/AI versate all'estero. In quanto tale, rappresenta anche un segnale forte per la prevenzione dei pagamenti indebiti e la lotta contro le frodi assicurative.
Berna, 07.10.2025 - Nominato il nuovo direttore dell’Ufficio centrale di compensazione
Dal 1° febbraio 2026 Jean-Luc Morchetti assumerà la direzione dell’Ufficio centrale di compensazione (UCC) con sede a Ginevra. Succederà ad Adrien Dupraz, che dirige l’UCC dal 2020.
Ginevra, 29.09.2025 - L’UCC contribuisce a uno studio sui 75 anni di cooperazione nel settore della sicurezza sociale tra la Svizzera e la Germania
Una nuova pubblicazione della Deutsche Rentenversicherung Baden-Württemberg ripercorre la storia degli accordi bilaterali di sicurezza sociale tra la Svizzera e la Germania, alla quale ha collaborato l’UCC.
Dal 1950 la Svizzera e la Germania hanno progressivamente rafforzato la loro cooperazione in materia di sicurezza sociale. Un nuovo studio – Soziale Sicherung, Arbeitsmigration, Freizügigkeit – ripercorre questi sviluppi: dal primo accordo bilaterale, che ha permesso il versamento delle rendite AVS in Germania, alle successive estensioni dei diritti (invalidità, salute, riabilitazione), fino all'attuale coordinamento nell'ambito dell'Accordo sulla libera circolazione delle persone.
L'opera mette in luce il ruolo degli organismi di collegamento, essenziali per l'attuazione delle convenzioni internazionali. L’UCC collabora così strettamente con la DRV Baden-Württemberg al fine di garantire l'applicazione dei diritti di sicurezza sociale delle persone attive o in pensione tra la Svizzera e la Germania.
Lo studio mostra anche come la digitalizzazione – con la rete EESSI, operativa in Svizzera dal 2024 – acceleri ora lo scambio di informazioni, facilitando le procedure per le persone interessate.
La trasformazione digitale del 1° pilastro compie passi decisivi
Il programma di trasformazione dell’UCC compie un passo importante per garantirne il finanziamento. Parallelamente, la legge LSIAS continua a progredire, sostenendo la digitalizzazione del 1° pilastro con l'appoggio dell’UCC.
Il programma di trasformazione digitale dell’UCC mira a modernizzare profondamente la sua organizzazione: semplificare il lavoro quotidiano dei gestori, rendere gli strumenti più coerenti e ridurre i compiti senza valore aggiunto.
Il Consiglio federale intende digitalizzare i processi relativi all'AVS, all'AI, alle prestazioni complementari (PC) e agli assegni familiari. A tal fine ha elaborato la nuova legge federale sui sistemi d'informazione delle assicurazioni sociali (LSIAS). Il fulcro di questa legge è una piattaforma online delle assicurazioni sociali, che sarà sviluppata e gestita dall’UCC e coprirà in particolare i registri centrali e i sistemi d'informazione.
Il 12 settembre 2025 il Consiglio federale ha adottato il messaggio relativo alla LSIAS.
Una nouva ondata di phishing nel nome dell'AVS è in corso.
E-mail fraudolenti, che pretendono di provenire dalla «cassa di compensazione dell'AVS», promettono un rimborso in cambio dei dati della carta di credito. Queste informazioni possono essere utilizzate per acquisti non-autorizzati o rivendute a terzi.
Le e-mail contengono un link a una pagina di phishing che riproduce il logo e l'aspetto di una cassa di compensazione, rendendole particolarmente fuorvianti.
Ecco le istruzioni da seguire se si è di fronte a questo tipo di e-mail:
Se non ha fornito dati:
-> Cancella immediatamente queste e-mail. Per i rimborsi di prestazioni del primo pilastro non vengono mai richiesti i dati della carta di credito.
Se i dati (in particolare della carta di credito) sono stati condivisi:
-> Contatta immediatamente la Sua banca e chieda il blocco della carta.
Se ha già subito una perdita finanziaria:
-> Presenti una denuncia alla polizia cantonale competente.
Ginevra, 30.08.2024: Soppressione del pagamento delle rendite tramite vaglia postale
Il servizio di pagamento delle rendite tramite vaglia postale per l'Italia, il Portogallo, la Bosnia-Erzegovina, la Grecia, la Polonia, le Filippine e la Turchia sarà soppresso nei prossimi mesi.
Le persone interessate riceveranno per posta tutte le informazioni importanti per continuare a percepire la loro rendita.
Per qualsiasi domanda, si prega di compilare il nostro modulo di contatto