Su questa pagina le persone assicurate troveranno le informazioni necessarie sulle condizioni da adempiere per ottenere una rendita AVS e la possibilità di anticipare o aggiornare il pagamento di una rendita di vecchiaia.
L’età di pensionamento degli uomini è fissata a 65 anni.
L’età di pensionamento delle donne è fissata a 64 anni.
Lei ottiene una rendita di vecchiaia se:
- ha versato contributi AVS/AI per almeno 12 mesi, oppure
- il coniuge ha esercitato un’attività lucrativa e ha versato almeno il doppio del contributo minimo per almeno 12 mesi, oppure
- le è stato assegnato dei accrediti per compiti educativi o assistenziali per almeno 12 mesi.
Il diritto alla rendita di vecchiaia nasce il mese successivo a quello in cui è stata compiuta l’età di pensionamento e si estingue alla fine del mese in cui avviene il decesso della persona assicurata.
Riforma AVS 21
Il 25 settembre 2022 Popolo e Cantoni hanno accettato la riforma AVS 21, garantendo così il finanziamento dell’AVS fino al 2030. La riforma entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.
Armonizza l’età della pensione (età di riferimento) per donne e uomini a 65 anni e consente una maggiore flessibilità con possibilità di pensionamento per uomini e donne da 63 a 70 anni. Sono previste delle misure compensative per le donne della generazione di transizione.
Troverete maggiori informazioni seguendo questo link: Stabilizzazione dell’AVS (AVS 21)
Anticipazione
La rendita di vecchiaia può essere anticipata di 1 o 2 anni.
L’aliquota di riduzione applicata è del 6,8 % per anno di anticipazione.
Un versamento anticipato della rendita comporta una riduzione della rendita per tutta la pensione.
Durante il periodo di versamento anticipato non vengono versate rendite per figli.
La domanda deve essere presentata al più tardi alla fine del mese in cui la persona assicurata raggiunge l’età che le permette di ricevere la rendita anticipata.
Per gli assicurati all’AVS/AI facoltativa l’obbligo di contribuzione fino all’età pensionabile (64 per le donne e 65 per gli uomini) cessa automaticamente alla fine del trimestre del diritto della prestazione. Nessuna prassi è necessaria per recedere l’assicurazione.
Aggiornamento
La persona assicurata ha la possibilità di aggiornare la rendita di vecchiaia di 1 anno fino ad un massimo di 5 anni; in questo modo beneficerà di una rendita maggiorata di un supplemento mensile.
La richiesta per il rinvio della rendita di vecchiaia deve essere presentata al più tardi entro 1 anno dal raggiungimento dell’età di pensionamento.
L’aggiornamento della rendita determina anche il rinvio di eventuali rendite per figli.