Il numero AVS è un identificatore amministrativo delle persone fisiche emesso, comunicato e gestito dall’Ufficio centrale di compensazione AVS/AI. È messo a disposizione delle numerose organizzazioni legalmente autorizzate al suo uso sistematico.
Il numero AVS serve a identificare una persona fisica in modo conciso, univoco e costante.
Il vantaggio per l’utente è dato dal grado di specificità (o potere discriminante) e di stabilità: i consueti attributi identificativi, detti «demografici» (cognome, nome, data di nascita) sono talvolta condivisi da più persone fisiche appartenenti alla stessa popolazione nonché soggetti a cambiamenti, ambiguità di definizione ed errori di trascrizione. Disporre di un identificatore numerico unico e immutabile permette di ovviare a queste difficoltà.
Il numero AVS è un identificatore amministrativo: associa, nel modo più affidabile e costante possibile, un numero a un insieme di attributi demografici identificativi, come cognome e cognome da nubile, nome o nomi, data di nascita, sesso, nazionalità, nomi e cognomi dei genitori, Paese e Comune d’origine.
In caso di modifica di uno o più attributi nel corso della vita di un assicurato, l’UCC cerca di garantire, sfruttando al meglio i mezzi a disposizione, la costanza del legame tra l’identificatore e l’insieme di attributi che caratterizza, in un determinato momento, la persona fisica cui è attribuito. Grazie a ciò l’identificatore rimane valido lungo tutta la vita amministrativa del rispettivo detentore.
Il numero AVS è composto come segue.
- Posizioni da 1 a 3: prefisso «756», codice del Paese che emette il numero (Svizzera) secondo lo standard ISO 3166-numerico.
N.B.: questo prefisso è immutabile. Tutti i numeri AVS emessi iniziano con «756», senza eccezioni - Posizioni da 4 a 12: parte identificativa del numero. Numero intero selezionato in modo aleatorio tra quelli ancora disponibili, nell’intervallo tra 0 e 999 999 999
- Posizione 13: cifra di controllo calcolata sulle prime 12 posizioni secondo le prescrizioni in vigore della norma EAN-13. Per ulteriori informazioni: Direttive concernenti il certificato di assicurazione ed il conto individuale (D CA/CI), allegato 7
Il numero AVS è un «identificatore non parlante». Non esiste cioè alcun tipo di legame tra il valore dell’identificatore e le informazioni riguardanti il suo detentore (cognome, nome, data di nascita ecc.).
In generale
Di regola il numero AVS è attribuito il prima possibile nella vita amministrativa di una persona domiciliata in Svizzera.
Ossia:
- nei giorni immediatamente successivi alla nascita sul territorio svizzero;
- dal momento in cui le autorità incaricate del controllo dell’immigrazione rilasciano un permesso di soggiorno (eccetto i permessi di breve durata).
Il numero AVS è attribuito rapidamente anche in caso di nascita all’estero di un cittadino svizzero i cui genitori sono debitamente registrati presso la rappresentanza svizzera locale.
Queste attribuzioni sono automatizzate (comunicazioni elettroniche destinate all’UCC emesse dai registri federali dello stato civile, della migrazione e degli svizzeri all’estero) e non richiedono alcun intervento del cittadino o dell’autorità.
Casi particolari
L’attribuzione del numero AVS a categorie specifiche di persone avviene attraverso una procedura concordata «offline» tra l’UCC e gli utenti sistematici.
Il documento seguente descrive dettagliatamente le circostanze che determinano l’attribuzione di un numero AVS. Esso qualifica le popolazioni che ne sono dotate in funzione degli eventi o delle situazioni di vita che hanno attraversato.
In generale
Il numero AVS ha validità illimitata. In altri termini esso resta perennemente e unicamente associato alla stessa persona fisica salvo errori di attribuzione.
Casi particolari
A causa delle difficoltà concernenti l’identificazione delle persone fisiche sulla base dei dati strettamente amministrativi, può accadere, anche se di rado, che a due persone fisiche venga attribuito per errore lo stesso identificatore o che due identificatori diversi siano attribuiti alla stessa persona.
In tali casi il numero AVS erroneamente condiviso è annullato oppure uno dei due numeri AVS attribuiti alla stessa persona è disattivato. Tali eccezioni rappresentano le uniche situazioni in cui un numero AVS può perdere validità.
Per evitare ulteriore confusione, i numeri annullati o disattivati non vengono mai riutilizzati per identificare un’altra persona fisica.
L’Ufficio centrale di compensazione pubblica regolarmente la lista dei numeri inattivi e annullati.
Ambiti di utilizzo
A. Assicurazioni sociali federali
Il numero AVS è entrato in vigore il 1° luglio 2008 presso le assicurazioni sociali federali del primo pilastro AVS/AI. A partire da tale data il numero AVS ha sostituito il numero AVS a 11 cifre in vigore fino ad allora.
Le casse di compensazione AVS/AI lo hanno poi rapidamente comunicato a tutti gli assicurati AVS/AI mediante la consegna (diretta o tramite il datore di lavoro) di un nuovo certificato di assicurazione AVS/AI, in sostituzione della tradizionale carta grigia AVS.
Soltanto le casse di compensazione AVS e gli uffici AI in diretto contatto con gli assicurati o i loro datori di lavoro sono autorizzati a comunicare il numero AVS ai rispettivi detentori.
B. Statistica federale della popolazione svizzera
Nel 2009 il numero AVS è stato integrato nei registri comunali e cantonali degli abitanti e nei principali registri federali delle persone fisiche (stato civile, stranieri e richiedenti l’asilo, svizzeri all’estero, personale diplomatico).
Dal 2009 il numero AVS è utilizzato come identificatore personale per i censimenti della popolazione svizzera che l’Ufficio federale di statistica svolge a cadenza trimestrale.
C. Statistica federale della formazione
Dal 2012 tutti gli istituti di formazione impiegano il numero AVS nei loro registri per facilitare la realizzazione di una statistica pubblica dei percorsi formativi in Svizzera.
D. Fatturazione delle cure mediche
Nel 2009 il numero AVS è stato integrato nella nuova tessera d’assicurato LAMal consegnata dalle casse malati ai loro affiliati, al fine di semplificare l’identificazione del paziente nei processi di fatturazione delle cure mediche.
E. Indirettamente, nella cartella informatizzata del paziente
Nell’ambito della cartella informatizzata del paziente, l’Ufficio centrale di compensazione ha l’obiettivo di generare un identificatore della cartella informatizzata del paziente per permettere di individuare in modo sicuro i pazienti che ne sono in possesso. L’identificatore generato è distinto dal numero AVS, ma è a esso direttamente collegato in modo da sfruttare la qualifica di identificazione fornita dal numero AVS.
F. Numerosi ambiti amministrativi
Amministrazioni delle contribuzioni, difesa nazionale, previdenza professionale, casellario giudiziale: dal 2009, le nuove disposizioni della legge sull’assicurazione per la vecchiaia e per i superstiti autorizzano l’uso del numero AVS negli ambiti amministrativi esplicitamente citati. Inoltre, la legislazione autorizza l’uso dell’identificatore in altri ambiti amministrativi a condizione che una legge federale o cantonale lo preveda e ne menzioni gli scopi. Questa flessibilità consente l’impiego del numero AVS in numerosi ambiti di attività. In tal modo è possibile migliorare l’efficienza e l’affidabilità dei processi e dunque le prestazioni offerte ai cittadini.
Alla Centrale compete:
- l’emissione iniziale degli identificatori numeri AVS;
- la loro manutenzione successiva senza limiti temporali;
- la comunicazione iniziale e gli aggiornamenti relativi al numero AVS alle organizzazioni che lo utilizzano in modo sistematico;
- la messa a disposizione di dette organizzazioni delle informazioni, degli strumenti e dei servizi che consentono di utilizzare il numero AVS in maniera affidabile, conforme al diritto e alle disposizioni emanate.
In particolari ambiti di utilizzo, la Centrale può delegare totalmente o parzialmente queste prerogative a terzi.
Le regole sono descritte nel capitolo 5.1 nel documento “UPI – handbook” disponibile all'indirizzo Manuale d'uso (admin.ch) (in francese e in tedesco).
Entrata in vigore dell’utilizzazione più ampia del numero AVS
A partire dal 1° gennaio 2022 le autorità saranno autorizzate a utilizzare sistematicamente il numero AVS per adempiere i propri compiti legali. Con questa misura il Consiglio federale intende aumentare l’efficienza dei processi amministrativi.
La modifica della LAVS permette alle autorità di utilizzare sistematicamente il numero AVS quale identificatore personale nella misura in cui l’adempimento dei loro compiti legali lo richiede. L’obiettivo è di evitare scambi d’identità nel trattamento degli incarti personali, contribuendo al contempo ad attuare con successo la Strategia di e-government Svizzera e migliorando l’efficienza dei costi delle amministrazioni. In tal modo gli attributi personali quali il cognome, il nome o lo stato civile possono essere aggiornati in modo automatico, preciso e rapido, riducendo l’onere amministrativo e i rischi di errori.
Ultima modifica 21.03.2024